Dopo quasi vent’anni di paralisi, la recente riunione voluta dal ministro Gentiloni per discutere della riforma del sistema di rilevazioni degli ascolti televisivi, sembra avere portato a casa i primi risultati…..
Si va verso un’allargamento del CDA da 18 a 24 membri che porterebbe, per la prima volta da quando esiste Auditel, ad una situazione in cui la RAI e Mediaset non avrebbero più la maggioranza in consiglio di amministrazione….Sky ringrazia!
Dal canto suo Sky sarebbe pronta a far certificare i dati sugli abbononamenti alla sua piattaforma…credo sarebbe un bel passo avanti sulla strada di una maggiore trasparenza….centri media e advertiser ringraziano….
Si è parlato anche di un aumento del numero di wave della ricerca di base che permetterebbe di aggiornare ancora più frequentemente il campione di famiglie e percepire con più sensibilità i nuovi comportamenti di ascolto (digitale incluso).
Non sarebbe stato trovato ancora un accordo, invece, sulla composizione del comitato tecnico di Auditel, l’organo responsabile di definire le metodologie della rilevazione e scegliere le soluzioni tecnologiche più appropriate. Sky vorrebbe anche in questo caso un cambiamento all’insegna di una maggiore indipendenza, Malgara invece sarebbe contrario rimarcandone le specificità tecniche.