Nei giorni scorsi  ho avuto modo di dare una rapida occhiata ai primi risultati di (una versione di) BlogMeter “customizzata” per monitorare le conversazioni che trattano temi legati alla politica italiana e devo dire che sono rimasto cosi piacevolmente impressionato che ho deciso di scriverci sopra un breve post.

Questa versione, “osserva” ciò che si raccontano gli utenti  sui principali luoghi di aggregazione “politica” online (es: policaonline.net, it.politica, ecc. ecc.)  per poi trarne tutta una serie informazioni relative a: “di cosa si parla”, “chi ne parla”, “quanto se ne parla” e cosi via.

Il risultato ottenuto, oltre a fornirci diverse indicazioni riguardanti la popolarità di personaggi e partiti politici (che di per sé è già abbastanza interessante), consente di identificare molti altri dati estremamente significativi come per esempio:

– i temi e gli argomenti maggiormente citati e quelli più dibattuti in ambito socio-politico

–  le conversazioni (o meglio le discussioni) più animate

– gli autori maggiormente “attivi” oppure quelli “più autorevoli”

– le fonti più rilevanti (almeno in termini di volumi di scambi di opinioni e messaggi)

le relazioni che intercorrono tra autori, temi e luoghi di aggregazione (usando tecniche di analisi dei social network)

Perdonate la presunzione, ma dopo aver visto un primo “schizzo” di questo quadro, sono certo che, già dalle prossime elezioni, il mondo delle ricerche, del marketing e della comunicazione politica italiana non potranno più fare a meno di utilizzare questo tipo di strumenti per condurre al meglio il proprio lavoro…cosa che del resto i colleghi americani (ma anche francesi) hanno già capito da diverso tempo.