Secondo Katie Paine ci sono 10 caratteristiche (riportate qui) che possono riassumere come i social media hanno trasformato il modo di fare public relation, ma la conclusione del suo discorso è che la cosa più importante che le aziende devono fare oggi per avere successo nel marketing e nelle pubbliche relazioni è ascoltare e costruire un rapporto di fiducia con i loro interlocutori e per fare questo devono essere onesti e trasparenti.
Heather Yaxley sul suo blog Greenbanana ha commentato i cambiamenti, che secondo Katie Paine, sono avvenuti nell’ambito delle pubbliche relazioni (la traduzione in italiano di questo post si può leggere qui) e le considerazioni di Sally Fallow a proposito di questi cambiamenti. Secondo Sally Fallow per fare pubbliche relazioni ai tempi del web2.0 sarebbero necessari metodi completamente diversi, infatti, commentando i dieci punti individuati da Katie Paine, ha affermato che il panorama dei new media è pieno di campagne che, avendo usato vecchi metodi di rp e di marketing, hanno fallito.
Heather Yaxley, invece, sottolinea che se non ci si rende conto che “oggi più che mai sono necessarie le stesse tecniche e capacità che hanno sempre caratterizzato una efficace pratica di relazioni pubbliche, il panorama dei new media continuerà ad essere invaso da nuovi sistemi di pubbliche relazioni e marketing che non funzionano”. Infatti da sempre i mercati coinvolgono scambi professionali e personali e questo ha sempre significato conversazioni.
2 punti di vista divergenti o semplicemente due modi diversi per arrivare alla stessa conclusione?