Ethan Klapper in questo articolo su SocialMediaToday si chiede se i blog possono essere considerati un social media e che differenza c’è tra i blog e i giornali online.
Secondo l’autore, i blog, sebbene siano un importante luogo di interazione sul web, non possono essere considerati un social media in quanto sono degli strumenti sostanzialmente unidirezionali, dove uno o pochi autori controllano la maggior parte del contenuto, lasciando ai lettori solo l’interazione attraverso i commenti. Questa asimmetria, secondo Klapper, spingerebbe gli utenti a conversare più su social network come Twitter o FriendFeed che sui blog (fenomeno di cui abbiamo già parlato ampiamente nei post precedenti).
I blog, quindi, potrebbero essere considerati più simili ai tradizionali siti di informazione online, in quanto non è difficile che un giornale online usi i feed rss/atom, che ogni articolo online permetta i commenti e che ci sia la possibilità di segnalarlo sui vari siti di socialbookmarking, proprio come accade per i blog.
L’unica differenza fondamentale che Klapper individua tra i due tipi di siti è il fatto che i blog sono generati dagli utenti mentre i giornali no. Tuttavia distinguere blog dai giornali attualmente è difficile, sia per quanto riguarda gli autori (un giornalista può scrivere indifferentemente su un quotidiano online e su un blog d’opinione) che per lo stile di presentazione (un post di un blog user generated ha lo stesso formato di un articolo su un giornale). Inoltre gli utenti dichiarano di apprezzare i contenuti prodotti da blog come TechCrunch almeno quanto gli articoli degli washingtonpost.com.
Quindi, secondo questo articolo, i blog sono uno strumento molto versatile che può essere confuso sia con i social media che con i giornali online, perciò Klapper non si sbilancia a fare un’affermazione conclusiva (rimandandola al prossimo lustro).
E voi cosa ne pensate? I blog rientrano tra i social media o sono più simili ad un giornale online? Oppure è ancora troppo presto per distinguerli?