Ma gli italiani discutono di fashion sul web? Una ricerca Blogmeter ci dice di sì, vediamo di cosa parla la popolazione di internet sui social relativamente alla moda luxury.
Protagonisti della ricerca: Gucci, Armani, Prada, Versace, Fendi, Max Mara, Brunello Cucinelli e le fonti analizzate Facebook, Instagram, Twitter, You Tube, Twitch, TikTok, blog e forum, siti di recensioni, Q&A e news nel periodo 1 febbraio 2022/31 marzo 2022.
Gucci è sul podio per Total Messages, Engagement e Mention, mentre Armani e Prada si alternano in seconda e terza posizione.
Quali sono le categorie di prodotto più commentate?
Gucci, Armani e Versace sono maggiormente discussi in merito a Footwear & Shoes. Prada in merito a Topwear, così come Fendi che ottiene conversato anche sul tema Bags. Downwear è la categoria più chiacchierata per Max Mara
Le conversazioni attorno Brunello Cucinelli, invece, si concentrano su Jewellery
E l’E commerce? Quanto se ne discute sul web e in relazione a quali argomenti?
Resi e Spedizioni, Acquisti online, Retailer sono gli argomenti più gettonati. Armani, Gucci e Versace ottengono successo nei discorsi in merito ai retailer. Gucci è il brand con più mentions in ambito Resi e Spedizione.
Ecco uno sguardo al tema sostenibilità caro al web e a noi di Blogmeter. Come il tema viene affrontato in relazioni alle conversazioni che riguardano il fashion?
Gucci, seguito da Prada, è il brand più discusso in relazione alla parola Green. Rispetto a CSR e Diversity Inclusion si sono riscontrati pochi messaggi: tredici per CSR e solo uno per Diversity Inclusion.
I consumatori non associano minimamente i brand a questi temi oppure sarebbe necessario maggior sforzo per creare discussioni attorno a quest’ultimi?
totale dei messaggi relativi al tema sostenibilità, sono i brand cosiddetti Affordable quelli su cui si parla in misura maggiore di Sostenibilità. Il Luxury invece si posiziona solo al terzo posto!Altro aspetto interessante è il posizionamento dei brand in relazione al MADE IN ITALY: i brand Affordable si confermano, anche per questo argomento, i brand su cui si parla in misura maggiore di Made in Italy (4,17% vs 2,08% del luxury).
E IL SENTIMENT?
Prada è il brand più negativo (25%), seguito da Brunello Cucinelli (23%). Fendi il marchio con sentiment maggiormente positivo (90%), ma attenzione il numero di opinioni generate risulta inferiore rispetto ai competitor!
Max Mara e Fendi guadagnano poche mentions, ma positive. Brunello Cucinelli si posiziona nel quadrante dei brand con poche mention negative e Prada invece in quello dei brand con molte mention negative. Versace , Armani e Gucci sono i tre best sentiment performers, seppur non spicchino rispetto agli altri competitor.
Il conversato spontaneo si concentra su Instagram, fonte con la maggior share per tutti i brand, tranne per Brunello Cucinelli discusso invece soprattutto su Facebook, fonte interessante anche per Prada, Armani, Gucci e Fendi.
TikTok come YouTube guadagna quote residuali.E gli AUTORI spontanei più ingaggianti vedono al primo posto il popolo di Instagram, seguono poi pagine di informazione che ottengono engagement interessanti per quanto riguarda i brand Luxury. Sono presenti anche personaggi noti!
Se parliamo di moda, di fashion non possiamo non citare gli Influencer ma quali sono gli INFLUENCER più ingaggianti?
I 10 influencer più coinvolgenti citano la maggior parte dei brand in analisi, ad accezione di Armani che non compare nel panel. Non sono attivi solamente su Instagram, li troviamo anche su TikTok e su YouTube!I post più ingaggianti degli influencer più seguiti sui social sono pubblicati rispettivamente su YouTube, Instagram e TikTok. Josiecita nel suo video gli stivali di Brunello Cucinelli, Achille Lauro ringrazia Gucci per l’outfit indossato e Nicolò Cenci menziona le scarpe di Gucci.
OwnedChannel vs EarnedChannel: chi vince?
Per la maggior parte dei brand i total messages derivano da conversazioni raccolte sulle pagine proprietarie, ad eccezione di Brunello Cucinelli, Max Mara e Armani. Medesima situazione riscontrabile per l’engagement, per cui solo Brunello Cucinelli si discosta dai competitor, guadagnando la maggioranza delle interazioni al di fuori dei suoi canali proprietari
Ma cosa capiamo dalla ricerca svolta da Blogmeter?
- che Gucci domina sui social in termini di presenza
- rilevante sui social, anche dopo pandemia e lockdown, è e resta l’ e commerce e tutti gli argomenti ad esso connessi
- in merito al tema sostenibilità il luxury rincorre il fast fashion e invece si conferma solidamente posizionato per quanto riguarda il Made in Italy
- in controtendenza rispetto alle aspettative, Instagram non è l’unico social in cui si conversa di moda, emerge tutto il peso di Facebook, ma anche di TikTok, YouTube e Twitter
I consumatori sono portati ormai a parlare dei prodotti o dei brand che amano (o che amano meno) e sempre di più non esitano a scrivere in rete la loro opinione trovando nei social media e nel web lo strumento dove far sentire la propria voce.
Le aziende hanno bisogno di presidiare le conversazioni online per definire gestire la reputazione, individuare consumer insight, capire i competitor diretti e indiretti, presidiare i propri canali social e definire strategie di comunicazione efficaci.
Con Blogmeter è possibile, scopri come: