Il 20 novembre Blogmeter ha partecipato alla tavola rotonda ”Social network e largo consumo, quali opportunità?” tenutasi nel corso dei DM Awards, l’evento organizzato da Distribuzione Moderna, durante il quale si è discusso dello scenario del settore della GDO e del Retail, delineandone criticità e opportunità. Eugenia Burchi, senior social media analyst, ha presentato la ricerca dal titolo “La GDO su Facebook e Twitter” nel corso della quale ha analizzato, tramite il tool proprietario Social Analytics by Blogmeter, le performance delle pagine Facebook e dei profili Twitter ufficiali italiani di 38 brand della GDO alimentare e non alimentare.

 

Su Facebook vince la GDO dell’elettronica, mentre Twitter è dominato dalle case editrici.**

 

Dalla ricerca emerge che nel settore della GDO non alimentare è l’elettronica ad interessare maggiormente gli utenti di Facebook: entrambe le classifiche, per numero di fan e per engagement, sono dominate dai medesimi brand. Salda in cima al podio si posiziona la pagina di Euronics Italia, che sfiora i 370.000 fan e che riesce a generare una media di 119 interazioni per ogni post che pubblica. In seconda posizione si trova Marcopolo Expert, i cui oltre 205.000 fan generano una media di 40 interazioni su ogni post pubblicato dal brand. Segue GameStop Italia, quasi 163.000 fan e una media di circa 32 interazioni per ogni post.

 

 

Ma quali sono i contenuti che riescono a far scattare negli utenti la voglia di partecipare alla conversazione? Principalmente quelli che cercano di costruire un dialogo con la comunità di riferimento, magari tramite domande dirette. Solitamente questo tipo di contenuti vengono pubblicati corredati da link al sito di riferimento, o a immagini, utilizzate principalmente per promuovere i prodotti, ma anche per comunicare i nuovi concorsi e per cercare di costruire una comunità intorno a icone condivise, spesso facendo leva sull’effetto nostalgia, come ad esempio nel caso della pubblicazione di una citazione e di una foto in bianco e nero di Italo Calvino il giorno della sua nascita. A volte le pagine vengono utilizzate dai brand anche per attività di Customer Relationship Marketing (CRM). Tra le best practice si segnala la pagina di Unieuro, che ha risposto a ben il 77% dei post scritti dai propri fan.

Su Twitter la situazione cambia e il podio viene occupato dai profili di brand della GDO legata ai prodotti dell’editoria: La Feltrinelli è in vetta con quasi 369.000 follower e una media di Engagement per Tweet pari a 3.2, ottenuto grazie a una strategia editoriale coinvolgente, mirata a far partecipare gli utenti stimolandone la fantasia con la creazione di hashtag quali #sefossiunlibro, il cui tweet di lancio ha ricevuto 88 messaggi di risposta che citavano anche il nome del brand, aumentando l’awareness e il numero di impression, cioè il bacino di utenti potenzialmente raggiunti da quel Tweet. Libri Mondadori è in seconda posizione per numero di follower (oltre 190.600) e in terza posizione per capacità di engagement con una media di 0.8 interazioni effettuate dagli utenti per ogni tweet postato, superato da Euronics Italia, che, pur in quinta posizione per numero di follower (circa 13.000), riesce a generare in media almeno una reazione per ogni tweet che pubblica.

Interessante notare che il profilo Twitter e la pagina Facebook più popolari hanno lo stesso bacino di utenza (368.800 follower de La Feltrinelli Vs 370.000 fan di Euronics) a dimostrazione del fatto che la scelta del canale social su cui investire maggiormente non dovrebbe dipendere solo dalla diffusione del social network stesso, ma da un’attenta scelta strategica: un canale più giovane e meno diffuso come può essere Twitter può infatti rivelarsi la scelta vincente se utilizzato correttamente.

La GDO alimentare: ancora poco presente sui social network ha numerose opportunità da esplorare

 

Il ramo alimentare del settore della GDO ancora sta esplorando il territorio social: solo il 30% dei brand analizzati ha una pagina Facebook ufficiale, solo il 17% ha un profilo Twitter e solo il 13% è presente su entrambi i canali. Su Facebok è la pagina di Lidl Italia è quella con il maggior numero di fan, circa 151.500, seguita a grande distanza da Despar Nordest (22.800) e U2 Supermercato (21.500). Lidl riesce anche a coinvolgere molto i suoi fan che generano una media di 250 interazioni per ogni post della pagina. La strategia vincente? Una combinazione di immagini, utilizzate dal brand nel 96% dei suoi aggiornamenti, dialogo – il brand risponde al 70% degli oltre 250 interventi dei fan – e conoscenza dei propri punti forti: Lidl è consapevole che i suoi fan sono attenti alle offerte e pubblica frequentemente proposte per risparmiare, spesso in forma di gioco, o offre ai suoi fan regali esclusivi, quali il calendario dell’avvento.

 

**Le metriche

Il numero di fan delle pagine Facebook è aggiornato al 15/11/2012 e permette di capire quanto una pagina o un profilo è conosciuto e apprezzato dagli utenti.

Il Brand Engagement per Post (utilizzato per calcolare il livello di coinvolgimento generato sulle pagine Facebook) è la relazione tra il totale delle interazioni (commenti, like e condivisioni) effettuate dai fan su ogni post del brand e il numero di post pubblicati dal brand.

L’Engagement per Tweet è la media delle interazioni generate dagli utenti per ogni tweet (Reply e Retweet) diviso il numero di Tweet.

Il periodo di riferimento della ricerca va dal 1 ottobre al 15 novembre per quanto riguarda le pagine Facebook, mentre per i profili Twitter va dall’1 al 15 novembre.

 

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