Secondo uno studio della Northwestern University l’etnia degli studenti del college e l’istruzione dei loro genitori influenza la scelta di partecipare ad un social network piuttosto che ad un altro.
Per la realizzazione di questa ricerca sono stati intervistati 1.060 studenti del primo anno all’Università dell’Illinois. Questa università nel 2006 è stata inserita dal U.S. News & World Report tra le 10 università statunitensi con la maggiore diversità etnica tra gli studenti.
In particolare dallo studio è emerso che Facebook viene scelto dagli studenti bianchi, mentre gli ispanici preferiscono MySpace, gli Asiatici e Asia-americani scelgono i siti di social network meno popolari quali Xanga e Friendster, mentre non sono state individuate scelte statisticamente significative per gli studenti di colore.
Per quanto riguarda la relazione tra l’istruzione dei genitori e il social network scelto, secondo questo studio, gli studenti, i cui genitori sono laureati, avrebbero più probabilità di usare Facebook rispetto a chi ha genitori non laureati, mentre chi ha genitori che non sono neanche diplomati dovrebbe avere più probabilità di diventare utente di MySpace.
Infine lo studio ha mostrato che gli studenti che vivono con i genitori usano meno Facebook rispetto a chi fa “vita da campus”. Questo contribuirebbe a formare un sistema sociale in cui alcuni studenti coltivano molti network e capitale sociale mentre altri beneficiano molto meno di questa importante parte dell’esperienza universitaria.
Qui John M. Grohol prova a spiegare come l’etnia e il background culturale di una persona possono influenzare la scelta del social network: o per “l’effetto palla di neve”, cioè per una ragione qualunque alcuni siti attraggono delle persone e queste a loro volta invitano a partecipare a quel sito i loro amici con i quali condividono etnia e background culturale oppure potrebbe essere dovuto al fatto che alcuni social network, per design e caratteristiche, sono più attraenti per un certo gruppo etnico che per un altro.