E fu così che i due giganti della ricerca si unirono per accaparrarsi più quote della pubblicità online. Microsoft e Ask siglano un accordo che non ha precedenti: AdManager Beta, prodotto software della suite Office Live che permette la gestione di annunci pubblicitari contestuali sui diversi motori di ricerca, visualizzerà ora anche annunci forniti da Ask Sponsored Listing, il network autonomo del (vecchio) competitor Ask.
Il mondo del web search è in continua espansione, per un giro d’affari che si aggira intorno ai 15 miliardi di dollari, e che si prevede possa arrivare anche a 44 miliardi in soli cinque anni; a questo va aggiunta l’importanza sempre maggiore che viene data alla ricerca localizzata, la quale andrà ad integrare forme di advertising identiche a quelle che ora hanno conquistano la ricerca tradizionale.
Secondo Microsoft Live, questa unione permetterebbe alle tante piccole-medie imprese di avvicinarsi al mondo del marketing basato sul search engine, mettendo a disposizione i mezzi per costruire campagne su keyword attinenti ai loro orizzonti di interesse e, nel contempo, “mostrare” come tale tipologia di marketing non sia ad uso esclusivo di esperti SEM, bensì alla portata di tutti.
Personalmente non so se l’accordo consentira’ veramente a Microsoft ed Ask di strappare un po’ del mercato pubblicitario a Google Adsense, ma non c’è dubbio che l’aggregazione tra advertising networks sia l’unica strada percorribile in questo senso….e non escluderei che in futuro anche Yahoo! (o la stessa Google) si possano aggiungere per creare la SANTA ALLENZA, un unico grande network mondiale di annunci pubblicitari (contestuali) online.
p.s. anche se la vera rivoluzione arrivera’ col targeted advertising ossia con l’annuncio che si adatta alle preferenze dell’utente e non al contenuto della pagina-articolo web…ma di questo ne riparliamo un’atra volta 😉