La Nielsen ha annunciato il lancio di Nielsen Digital Media Manager, un servizio che permette a proprietari di contenuti di tracciare sul web i video coperti da copyright, in modo da verificare dove gli utenti li hanno inseriti.
Il servizio, realizzato in collaborazione con Digimarc, combina le due tecniche per tracciare i video: “watermarking” (che richiede di inserire un codice nel contenuto per renderlo tracciabile) e “fingerprinting” (che consiste nell’estrarre frammenti audio e video che permettono di identificare il materiale coperto da copyright)
Sebbene altre aziende abbiano già provato a tracciare i video online (qualche allusione alle difficoltà incontrate da Google-You Tube nell’implementare un analogo strumento forse?!), la Nielsen, come afferma Dave Harkness, Neilsen Senior Vice Presidente, si trova in una posizione di particolare vantaggio per offrire un servizio pratico e funzionale, in quanto le altre aziende per realizzare il tracking hanno bisogno di analizzare il contenuto in anticipo, mentre Nielsen, già per realizzare il rating televisivo, ha accesso a molti contenuti prima che vengano messi in onda e realizza su questi video entrambe le tecniche di “watermarking” e “fingerprinting”.
Inoltre il nuovo servizio di Nielsen potrebbe aggiungere una funzione che inserisce automaticamente una qualche forma di pubblicità accanto al video.
Questo servizio, quindi, se da una parte permetterà di scoprire l’uso illegale del materiale protetto da copyright (che tanti problemi ha creato a You Tube), dall’altra consentendo di conoscere i luoghi dove gli utenti hanno inserito un video offrirà nuove occasioni di monetizzare questi contenuti.