L’ascesa di Pinterest all’Olimpo dei social network sembra inarrestabile e rende necessario uno strumento che permetta di districarsi nella giungla di pin e di board e di capire quali siano gli utenti più influenti e i contenuti più interessanti: ci pensa PinReach, il nuovo tool di Pinterest analytics e di misurazione dell’influenza degli utenti.

Pinterest, il social network che permette di organizzare i propri interessi in maniera visuale, di cui vi avevamo parlato qui in occasione dell’apertura del nostro profilo, sta dimostrando di meritarsi la fama di “social network del momento”. Negli Stati Uniti ha infatti raggiunto il tetto di 10 milioni di visitatori unici più velocemente di tutti gli altri social network (ora si è arrivati a 12 milioni) e nei primi mesi del 2012 ha raggiunto i  10,4 milioni di utenti registrati. Guardando al mercato italiano, secondo un’indagine ComScore , da maggio 2011 a gennaio 2012 Pinterest è cresciuto di quasi l’800%.

Le aziende lo guardano con interesse anche per via del referral traffic, che a gennaio 2012 si attestava intorno al 3.6 % , a pari merito con Twitter e superiore a Linkedin e Google+. Una ricerca effettuata da Done! ha analizzato anche i comportamenti degli utenti, rilevando delle differenze tra i pioneers, quelli che si sono innamorati del social network da subito e continuano ad usarlo in modo approfondito e consapevole, e i new comers. Questi ultimi, infatti, avrebbero un approccio più superficiale al social network: dopo averlo utilizzato per un breve periodo, col tempo abbandonano l’approfondimento e la cura dei propri contenuti.

Da queste premesse, diventa utile individuare uno strumento di analytics per analizzare i dati e le dinamiche del social network e per scoprire quali siano gli utenti più interessanti da seguire o quelli con cui instaurare una conversazione. È a questo scopo che è nato PinReach – Pinterest Influence and Analytics, che, a due settimane dal tweet con cui è stato presentato al mondo, ha già sviluppato una base di 6000 utenti registrati.

La startup è stata fondata a fine febbraio da Daniel Schimpfoessl e Chris Fay con il nome di “PinClout – discover your Pinterest Clout”, con lo scopo di analizzare, elaborando un punteggio da 1 a 100, l’influenza degli utenti sulla base di pin totali, re-pin totali, “like” totali, board totali, commenti totali, follower e following. Dopo 3 giorni, Klout, l’azienda che ha inventato l’indice attualmente più utilizzato per misurare l’influenza degli utenti in rete, ha inviato una lettera alla neo-nata startup richiedendone la modifica del nome, ritenuto “confusingly similar for several reasons”.

Il team di PinClout non s’è perso d’animo. Ha reagito velocemente, non solo cambiando nome in PinReach, ma sfruttando l’occasione per sviluppare i servizi oltre la misurazione dell’influenza, integrando strumenti di analytics più completi. Già ora, in homepage si possono visualizzare i “trending members” e i “trending pins”, ma nella sezione Trending sono disponibili anche i dati su “highest reach” e i “pins from trending members”. A leggere il loro blog, altre novità sono in arrivo. Un tool da tenere d’occhio quindi, anche in vista degli sviluppi di Pinterest, che promette le API (Application Programmin Interface) a breve.  Se nel frattempo la vostra ansia da competizione stesse scalpitando e voleste sapere quanto siete influenti e se avete raggiunto il gotha dei trending members potete andare su PinReach e registrarvi con il vostro account Pinterest. Avrete accesso a un pannello in cui potrete visualizzare tre schede: analytics, Boards, e Pins, oltre a un cruscotto riassuntivo. Qui sotto potete vedere un esempio, creato sulla base del nostro profilo.