Sul fatto che gli user generated content non siano una moda, non c’è dubbio: i produttori e i lettori di user-generated content crescono continuamente: per gli Stati Uniti eMarketer ha stimato che i creatori di contenuti cresceranno del 40% rispetto al 2007, fino a raggiungere 108 milioni di utenti nel 2012. I fruitori di user generated content, invece, si stima cresceranno in modo da raggiungere i 130 milioni nel 2012.

Secondo Paul Verna, Senior Analyst di eMarketer e autore del report, la crescita è favorita anche dalle molteplici possibilità a disposizione degli utenti per generare contenuti: non solo i blog testuali, ma anche video, audio, foto, profili personali, wiki, review.

Tuttavia nonostante la crescita di contenuti disponibili e di utenti attivi nel produrli ed interessati a fruirne, i ritorni della pubblicità sui social media sono modesti, rispetto alla grandezza dei social media e al livello di engagement dell’audience in questi strumenti.

Secondo eMarketer, però, gli scarsi risultati attuali non devono scoraggiare le aziende ad investire, in quanto per il 2012 ci si attende che i ritorni della pubblicità sui social media raggiungeranno gli 824 milioni di dollari negli Stati Uniti, rispetto ai 162 milioni di dollari del 2007.

Questa è sicuramente una buona notizia anche se non è ancora ben chiaro quali saranno le forme di pubblicità che cresceranno maggiormente…dato che quelle attuali non sembrano aver ottenuto ancora i risultati sperati.