Allo IAB Forum 2007 si sono svolti diversi interventi sul behavioural targeting (Giacomo Tomezzoli ha elencato in questo post i vari interventi dedicati a questo tema). In particolare abbiamo avuto il piacere di parlare con Massimo Martini, general manager di Yahoo! Italia, della piattaforma italiana per il behavioural targeting di Yahoo!
Dopo il lancio negli USA, UK, Germania e Francia adesso anche gli investitori italiani potranno inviare messaggi pubblicitari più rilevanti agli utenti, cercando di ricostruire i loro interessi in base al loro stile di navigazione.
La nuova piattaforma di Yahoo!:
• realizza analisi dei cicli di acquisto per le varie categorie merceologiche;
• crea modelli predittivi per ogni categoria merceologica;
• categorizza le diverse tipologie di azioni degli utenti (le pagine viste nel portale Yahoo!, le ricerche effettuate con il motore di ricerca, i click su banner e link sponsorizzati);
• valuta, per ciascuna categoria merceologica, la frequenza, la rilevanza e l’intensità delle azioni compiute dagli utenti al fine di identificare gli utenti con una certa predisposizione all’acquisto della categoria di prodotti o servizi oggetto dei messaggi pubblicitari pianificati su Yahoo
Inoltre, per quanto riguarda il Search Marketing, Yahoo! da Ottobre utilizza un nuovo modello di posizionamento delle inserzioni nel suo portale: d’ora in poi sarà la qualità dell’inserzione insieme all’offerta a determinarne il posizionamento. Entrambe queste iniziative porteranno dei vantaggi agli utenti (ma anche agli inserzionisti naturalmente!), migliorandone l’esperienza di ricerca e permettendo loro di trovar più velocemente quanto stanno cercando.